Essential

L'era di Essential, l'azienda di Andy Rubin, creatore di Android, è ormai finita, ma continuano a trapelare dettagli interessanti sui progetti a cui la società stava lavorando.

È ufficialmente finita l'avventura in campo smartphone di Andy Rubin, creatore di Android, e della sua azienda Essential. Infatti, la società ha annunciato la fine delle sue attività e quindi le patch di sicurezza per Essential Phone arrivate a febbraio saranno le ultime che lo smartphone riceverà.

Essential Phone di Andy Rubin non è stato un successo, ma a quanto pare il papà di Android non intende mollare e come dimostrato dagli ultimi tweet, è in procinto di lanciare un nuovo smartphone, che sfoggia un form factor particolare.

Il papà di Android, Andy Rubin, tramite il proprio account ufficiale Twitter ha lasciato intendere che presto la sua società, Essential, potrebbe svelare un nuovo smartphone. Con ogni probabilità quindi la linea inaugurata con Essential Phone potrebbe ampliarsi ulteriormente.

Andy Rubin, il creatore di Android, alla fine si è arreso: il suo smartphone top di gamma Essential Phone è ora fuori produzione. Pur avendo di fatto inventato il tanto utilizzato notch "a goccia", il dispositivo non ha mai fatto breccia nel cuore degli appassionati e già da tempo le scorte acquistabili online erano limitate.

CloudMagic, azienda nota per il client di posta intelligente NewtonMail, è stata acquistata da Essential per una cifra ancora sconosciuta. NewtonMail era stato chiuso lo scorso autunno, lasciando 4 milioni di utenti (dei quali circa 40.000 paganti) senza il loro client di posta preferito.

Essential, nonostante le smentite, potrebbe realmente essere ai titoli di coda. Secondo un nuovo rapporto pubblicato da Bloomberg, la compagnia di Andy Rubin avrebbe licenziato circa il 30% della forza lavoro.

Sebbene Essential Phone, lo smartphone di debutto del cofondatore di Android, non sia risultato un successo, Andy Rubin non sembra essersi dato per vinto.

Andy Rubin, il papà di Android e fondatore di Essential, ha smentito le indiscrezioni emerse nelle scorse ore e pubblicate da Bloomberg, secondo cui la compagnia da lui fondata sarebbe sull'orlo del baratro e pronta ad essere venduta al miglior offerente.

Il clamoroso flop di Essential Phone ha fatto molto rumore all'interno della compagnia fondata da Andy Rubin, nonostante il riscontro iniziale non certo così freddo. E' per questo che la compagnia, in queste ore, sta riflettendo sul da farsi e sul proprio futuro.