Google I/O 2015

La nuova tecnologia sviluppata da Google per la creazione di contenuti virtuali promette di rivoluzionare i video su You Tube, grazie anche a Cardboard, il visore low cost più diffuso al mondo.

Durante il keynote ATAP, Google ha mostrato un progetto molto ambizioso, che ha come fine ultimo l’eliminazione delle password. Project Abacus è il risultato di una massiccia collaborazione con 33 Università, testato con 40 TB di dati, attraverso 28 stati.

Alla developer conference di Google, Rafa Camargo ha mostrato un prototipo funzionante di Project Ara, durante il keynote ATAP. Questa è la prima volta che abbiamo visto il telefono assemblato da parti realmente funzionanti.

Qualcomm ha appena annunciato di stare lavorando insieme a Google su un nuovo device Project Tango, che sarà dotato del chipset Snapdragon 810, che include una CPU octa-core e la GPU Adreno 430. Il telefono non sarà messo in vendita sul mercato per il pubblico, in quanto sarà offerto solo agli sviluppatori e ai produttori di dispositivi.

Il keynote di Google ha mostrato il livello di sviluppo di molti progetti alternativi, dal visore virtuale CardBoard a Brillo, il sistema operativo per l'Internet delle Cose, entrambi molto interessanti in ottica futura.

La preview della nuova versione di Android è disponibile al download da oggi per Nexus 5, 6, 9 e Player, ma anche Android Wear si rinnova, grazie alle nuove funzionalità che verranno introdotte.

Google ha deciso di riprogettare da zero la propria applicazione galleria, creando una versione di Google Photos completamente nuova.

Pochi minuti fa sono state presentate le nuove funzionalità di Google Now. Ora l'assistente vocale è ancora più accurato e riesce a riconoscere il contesto nel quale viene richiamato, rispondendo velocemente alle richieste dell'utente.

Google si concentra anche sul suo sistema operativo per wearables e smatwatches, Android Wear. Arrivano nuove funzionalità e una migliore integrazione con le applicazioni.

Google I/O 2015 che parte subito col botto. Dave Burk, Senior Vice President di Google ha infatti presentato la Developer Preview di Android M. L’azienda ha infatti mostrato il nuovo aggiornamento, che non porterà cambiamenti radicali come aveva fatto Lollipop, ma si concentrerà sul miglioramento di alcune funzionalità.