iPad 2G

Il mondo della tecnologia è relativamente "giovane", ma chiaramente il progresso è molto rapido. Per questo motivo, ormai già da qualche anno Apple sta dichiarando obsoleti alcuni storici dispositivi. Questa volta, è il turno di un iPad molto popolare.

Secondo un nuovo rapporto pubblicato dall'Apple Insider, il colosso di Cupertino potrebbe presto interrompere la produzione dell'iPad 2 in quanto i clienti stanno spostando la loro attenzione sugli altri modelli di tablet ed anche perchè il dispositivo in questione sta diventando datato. Annunciato nel 2011 per sostituire il primo iPad, il secondo modello è stato un vero e proprio successo per Apple, visto che ha continuato a macinare unità anche dopo l'annuncio dell'iPad Mini con display Retina. Al momento, però, da parte della Mela non è arrivato alcun annuncio ufficiale.

Presentata nel marzo 2011 contemporaneamente all'iPad 2, la Smart Cover ufficiale Apple riveste una duplice funzione: permette di proteggere il device e consente di attivare lo spegnimento o l'accensione automatica grazie a dei piccoli magneti presenti nel suo rivestimento. Ciò che la Mela non ha calcolato invece, è l'interferenza che questi magneti possono avere con i defibrillatori cardiaci, ossia strumenti medici che si impiantano sotto la pelle per evitare blocchi cardiaci improvvisi. La rivelazione, fatta da Gianna Chien, una quattordicenne americana che ha scoperto il tutto studiando per una tesina di scienze, ha messo in allarme gli ambienti medici.

Una ricerca condotta da New Consumer Analytics di Park Associate ha dimostrato che l'iPad nella wishlist dei consumatori in vista del Natale avrebbe superato il Nexus. Nonostante siano state rilasciate altre due versioni, l'iPad 2 resta il prescelto con il 44% delle preferenze, seguito dal Kindle Fire con il 24%. Non sarà un Natale da ricordare per la gamma Surface di Microsoft, che non sembra aver riscosso particolare interesse. Lo studio ha anche confermato il trend che vuole i tablet preferiti ai netbook.  

Un articolo riportato quest'oggi dal Corriere della Sera da la notizia che anche l'Italia si sta allineando agli altri paesi e nell'Istituto L.Cobianchi di Verbania presto l'iPad 2 sostituirà i libri cartacei per 53 alunni sorteggiati nelle due classi del liceo di scienze umane e linguistico. L'iniziativa rientra nel “progetto iPad” del consiglio d'istituto che prevede un abbattimento del peso degli zaini e del costo del materiale didattico, che può arrivare anche ad euro mille per ogni studente. I libri di testo saranno redatti da studenti e professori, che useranno le apposite funzioni del tablet che permettono anche la produzione di libri.

Il mese scorso si è scoperto che Apple ha modificato senza alcuna inuma nota la versione attualmente in vendita di iPad 2. La modifica seppur minima sarebbe molto importante. iPad2 monta ora un processore A5 più piccolo del precedente, ovvero a 32 nm. Invece il chip A5X utilizzato nella terza generazione iPad continua ad essere da 45 nm. Delle accurate analisi hanno dimostrato che il chip non muti assolutamente le prestazioni del tablet made in Cupertino, ma a beneficiarne è esclusivamente la batteria la cui durata risulta maggiore del 15-30%. L'indicatore interno per questi modelli è "iPad2,4" ma a quanto pare per gli acquirenti risulta impossibile sapere se l'iPad 2 che ci si appresta ad acquistare monti il chip A5 da 45nm o da 32nm.

L'azienda con sede ad Hong Kong, Proview, ha fatto causa ad Apple per aver indebitamente utilizzato il nome iPad, registrato in passato. Nella peggiore delle ipotesi, se il tribunale prendesse come valida la denuncia di Proview, potrebbe avvenire il blocco totale delle vendite dei tablet di Cupertino in tutto il mondo, con danni incalcolabili; Apple afferma di aver legalmente acquisito i diritti per il nome iPad, depositato in Cina da Proview nel 2000. I legali della società di Hong Kong, avrebbero chiesto il blocco, oltre che della vendita in Cina, anche dell'importazione e dell'esportazione del prodotto. Se in Cina verrà davvero applicato il blocco delle esportazioni, Apple si troverebbe impossibilitata a soddisfare le vendite del prodotto in tutto il Mondo.

Un ragazzo brasiliano ha raccontato e documentato, con tanto di video, un'assurda vicenda che l'ha visto protagonista, insieme al suo iPad2: il possessore del tablet, dopo aver percorso un bel pò di strada, si sarebbe accorto di aver perso il dispositivo e, tornato indietro per tentare di recuperarlo, ha visto l'iPad2 completamente danneggiato ma, con suo grande stupore, ancora funzionante. Ecco quanto raccontato dal ragazzo: "abbiamo realizzato solo dopo un po’ che l’iPad era caduto dall’auto, era sulla strada da almeno 3 minuti, il tempo di tornare indietro dove lo abbiamo trovato. Quando siamo arrivati la pellicola era già stata “strappata” via e l’iPad era evidentemente danneggiato. Prima che riuscissi a prenderlo ho visto due camion, un autobus e due macchine passarci sopra. L’incidente è avvenuto il Venerdì della settimana che Steve Jobs è scomparso, sono passati 4 mesi e l’iPad non mostra alcun difetto." Solo fortuna, o merito dei materiali resistenti e di qualità elevata utilizzati per assemblare la tavoletta di Cupertino?

Anche se il tasso di soddisfazione risulta essere in lieve flessione, forse anche a causa della sempre maggior sussistenza di alternative all'altezza del tablet di Cupertino, secondo i dati pubblicati dal SURL(Software Usability Research Laboratory), l'83% delle persone intervistate ha espresso il proprio apprezzamento nei confronti dell'iPad, svelando altresì alcuni dati interessanti relativi all'utilizzo che fanno gli utenti del dispositivo. Stando ai dati, la tavoletta della mela, raramente viene condivisa con altri utenti, non viene considerata adatta per creare musica e, nella maggior parte dei casi viene sfruttato soprattutto in congiunzione con non più di 10 applicazioni. Il 20% se lo porta anche in bagno ed il 40% lo usa per ascoltare musica.

Secondo Digitimes, Apple inizierà la produzione di un iPad da 7,85 pollici nel 2 ° trimestre del 2012. Apple avrebbe intenzioni di commercializzar questo iPad più piccolo nella seconda metà del 2012, mentre nella prima dovrebbe essere lanciato il nuovo modello iPad 3. Tra le ipotesi più attendibili che avrebbero convinto Apple a produrre un iPad di dimensioni minori, vi sarebbe la necessità di contrastare la sempre più crescente diffusione del Kindle Fire di Amazon. Inoltre DigiTimes afferma che LG Display e AU Optronics dovrebbero essere i produttori dei pannelli da 7,85 pollici. Si tratta di rumors ancora lontani da qualunque tipo di conferma, ma era doveroso riportarli.